Inauguriamo la rubrica delle interviste ai librai che vendono libri (anche) in Belgio. In questo primo appuntamento incontriamo Elena, libraia di Alfeobooks. L’immagine è di exspiravit.art.
Quando e come è nata la tua libreria?
Beh, la leggenda racconta che Vito Ganci ad inizio del 2020, lavorando per www.akradina.com , una rivista letteraria, mi abbia chiamata, perché gestivo e gestisco la biblioteca I Libri Volanti ad Amsterdam, per farmi una intervista. La telefonata è durata più del dovuto, ci siamo entrambi sentiti molto a nostro agio l’uno con l’altra e così quando, mesi dopo, Vito ha realizzato il sito internet di AlfeoBooks mi ha ricontattata e mi ha chiesto se volessi diventare la libraia della sua libreria online.
Io, che avevo visto sfumare sotto i miei occhi, la possibilità di aprire una libreria fisica, l’ho vista come una opportunità da non perdere e ho detto: “assolutamente sì!”.
E così ora AlfeoBooks ha le ossa di Vito e il mio cuore.
Quali sono tre editori italiani per bambini o ragazzi che ami promuovere e far conoscere nella tua libreria?
Premetto che scegliere solo tre case editrici per bambini/ragazzi è molto difficile ed inoltre si consiglia un editore anche a seconda di quello che il lettore sta cercando in termini di tematiche, tipologia, attenzione all’ambiente…
Quindi, chiedendo scusa a tutte quelle che non nominerò, anche se penso che tantissime siano molto valide, rispondo secondo i miei gusti personali:
- Una delle mie case editrici preferite è Valentina Edizioni, mi piacciono molto le loro scelte editoriali, perché sono sempre libri che non vogliono insegnare altro che l’accettazione degli altri, nella loro fantastica unicità.
- Giralangolo è un’altra casa editrice che promuovo spesso. Credo che il loro lavoro sia importantissimo: far crescere i nostri figli con i loro libri è essenziale, se vogliamo sperare in una generazione futura migliore della nostra.
- Il catalogo di LupoGuido è incredibilmente denso di piccoli capolavori, sono stati capaci di recuperare libri “dimenticati” (magari di altre nazioni), rispolverarli e renderli imperdibili. Veramente bravi.
Quali tre autori italiani che ami promuovere e far conoscere nella tua libreria?
Ovviamente evitando di parlare di grandissimi come Alemagna e Rodari, che più o meno tutti già conoscono, nomino spesso:
- Pinin Carpi. Mi piace molto la sua capacità di scrivere libri lunghi e complessi con una semplicità tale da essere seguiti e capiti da bambini ancora non autonomi nella lettura;
- Barbara Cantini, con la tua dolce ironia mostruosa, mi piace molto, sia come scrittrice che come illustratrice.
- Invece di una scrittrice, posso nominare una illustratrice? Io sono follemente innamorata delle illustrazioni di Valeria Docampo, appena leggo che Terre di mezzo pubblicherà qualcos’altro illustrato da lei, sento il folle desiderio di perdermici!
C’è un libro per bambini (italiano o straniero) che ti ha fatto innamorare della lettura? Se c’è, qual è?
Il primo illustrato per bambini che ho letto ai miei figli è stato La strega Rossella. Dopo di che non mi sono più fermata a leggere ai bambini. Ho trovato poi libri che mi hanno fatto commuovere, come Il leone in biblioteca, Al mercato, Vietato agli elefanti, o che sono riusciti a parlarmi profondamente ma il primo è stato quello.
Quale consiglio daresti a dei genitori italiani all’estero per aiutare i loro bimbi ad appassionarsi alla lettura in italiano?
Di leggere per loro tutti i giorni, magari frequentare una biblioteca che abbia libri in italiano e non demordere mai, anche quando magari i bambini preferiscono parlare nella lingua che usano a scuola. Credo infatti che la lingua madre parli alle emozioni con più facilità e bisogna fornire a queste emozioni più vocaboli possibili.
C’è qualcosa che vorresti dire sulla tua libreria, che ti caratterizza rispetto altre o che credi possa essere un valore aggiunto per i tuoi frequentatori?
Essendo una libreria on line ma con la volontà di seguire i propri clienti come una fisica, noi offriamo sia la vendita di qualunque libro piaccia (libro classico, novità, libro gioco, libro con attività, libro per i genitori) ma anche la consulenza, il dialogo, video in cui si sfogliano internamente libri, discussioni su argomenti che si vogliono trattare e alternative tra cui scegliere.
Inoltre, non credo proprio che sia un valore aggiunto che caratterizza solo me, ma io leggo come respiro. Passo ore a leggere per i miei figli e a volte (maggiormente prima del coronavirus) ai piccoli abbonati della biblioteca, sul comodino ho sempre un libro per le mie serate e ascolto libri mentre porto il cane fuori o cucino/stiro. Inoltre, mi interessa davvero l’opinione delle persone a cui vendo i libri e mi piace non solo scrivere recensioni sui social ma anche ricevere i feedback.