In questi giorni girano molti link ad attività e letture ad alta voce (prevalentemente su Facebook), ma talvolta è difficile capire quali sono le migliori. Abbiamo provato a fare una piccola analisi ed ecco qua sotto una prima serie di nostri consigli. Ne seguiranno altri!
Se anche voi conoscete letture interessanti, consigliatecele scrivendo ad altavoce.belgio@gmail.com o sul nostro gruppo Facebook. Per favore però non limitatevi a mettere il link, ma scrivete una breve presentazione per aiutare gli altri genitori a capire qual è il contenuto e cosa è proposto.
Iniziamo!
Molte biblioteche hanno registrato o registrano letture di albi ad alta voce. Molte si trovano mettendo nella lente di ricerca, su Facebook, #letturedalontano
Non tutte sono di grande qualità. Libri interessanti, ben inquadrati e ben narrati sono quelli scelti dalla Biblioteca di Clusone
Anche molte librerie hanno offerto questo servizio. Abbiamo già segnalato su Facebook due nostri coups de coeur, cioè le librerie Dudi di Palermo e Farollo e Falpalà di Firenze. A queste aggiungiamo la libreria Faidutti di Gorizia. Qua qualche indicazione:
In diretta su Facebook due volte al giorno (ma i video restano disponibili anche in seguito).
Molto interessanti i video di Stella con un laboratorio creativo che segue la lettura (occupano i bambini per almeno 40/60 minuti! A buon intenditor… ).
I primi video non erano di qualità ottima, ma libri son ben inquadrati e la scelta è ottima. Ora registrano da casa e con maggior qualità.
Bellissime letture e interpretazioni. Albi per bimbi ed anche alcune letture in inglese (tra le quali il celebre A caccia dell’orso). Il 15 marzo hanno registrato una diretta di 30 minuti leggendo quattro bellissimi albi e facendo alla fine un gioco che intratterrà i bimbi una mezz’oretta 😉 .
Le inquadrature non sono sempre ottime, quindi non tutti i video sono godibili, ma le interpretazioni sono molto simpatiche (consiglio in particolare la lettura di No, non la mangio la banana). I video sono su Youtube, quindi fruibili anche da chi non ha Facebook.
Nel prossimo post alcuni consigli per ascolti senza schermi o per storie per più grandicelli (fiabe della tradizione recitate da attori o cantastorie).